E son 31!!!

Come è vecchio il mio acca....!! Dai scherzo! E poi, come dice la Marcella, l'importante sono quelli che ti senti dentro........ che str******......
Comunque ieri sera l'ho portato a cena in un posto tra i lupi, dopo Sandrino a Sorana sali sali sali tra tornanti e curve che devi far manovra per concludere con 1 km e mezzo circa di strada sterrata... MA IO C'HO LA PANDA, TIè!!!! Cena, ovviamente, bona un monte: antipasto, 2 primi di pasta fatta in casa, 3 secondi, dolce della mamma, vin santo-grappa, caffè il tutto alla modica cifra di 22 euri a testolina... direi che è un posto x me!! E poi il ragazzo proprietario è interista, quindi.........
Per chi ci vuole andare si chiama "Agriturismo Montaione", per arrivarci si va a Pescia, poi si prende per Pietrabuona, si passa Calamari e Ponte di Sorana dove c'è Sandrino, poi per Sorana e si trovano le indicazioni dell'agriturismo, a un certo punto la strada inizia sterrata e tutta buche, per giunta tra il bosco che se non vi passa un cinghiale siete fortunati (o sfortunati, dipende se c'avete due olive a portata di mano...), vai vai vai e la strada finisce proprio all'agriturismo.
Via, basta parlare di mangiare e andiamo a studiare...che palline...

Per San Giuseppe..... di nuovo frittelle!!!

A questo giro posto anche la bella ricettina:

Ingredienti:
300 gr di riso originario
1 litro di latte
scorza di limone
burro
un bicchierino di marsala o vin santo
4 cucchiai di farina
4 cucchiai di zucchero
2 uova
una arancia
mezza bustina di lievito
sale

Cuocere il riso nel latte con un pezzetto di burro e la scorza del limone fino a che il latte non si è ritirato. Togliere le scorze di limone e far freddare.
Aggiungere il liquore, i tuorli d'uovo, la farina, lo zucchero, il lievito, un pizzico di sale, la scorza grattugiata dell'arancia e gli albumi montati a neve.
Friggere in abbondante olio bollente e quando sono fredde spolverare con lo zucchero.

Ricetta di Anna Moroni dalla "Prova del cuoco".
Sono, ovviamente, bone un monte...!!

Quanto si lavora in Comune...

Ieri veramente sclero totale nella pausa pranzo. La Chiara tira fuori dalla borsa la MACCHINA FOTOGRAFICA e da lì in poi è stato un macello: trenino con le sedie con Andrea come locomotiva e io e l'Elena come vagoni. Poi balletto di Colpo Grosso con me e l'Elena nelle vesti delle ragazze cin cin... Da piangere dalle risate.... Spero a breve di poter mettere i video per uno sputtanamento su tutta la linea di quanto (non) si lavora in Comune (ma noi cmq siamo civiliste e per giunta in pausa pranzo...!).
Baci!

I paninazzi di stamani...

Chiaramente sono boni un monte e dentro ci stanno prosciutto cotto, maionese, insalata e uovo sodo il tutto dentro il pane in cassetta del Conad.

per la felicità del mio culo che diventa ogni giorno più ingombrante... "Ma tanto vado in piscina", come dice la Bene quando mangia vagonate di pane e prosciutto...!!
E vorrei dire alla Chiara che mi dispiace tanto per il suo tristissimo panino col prosciutto che si sarà portata.......... :-))

E' andata!!

Se Dio vuole i paradossi son passati (e passati a modo...), quindi dopo una quindicina di giorni in quarantena posso tornare alla vita civile... Infatti sono già a pensare a cosa faccio da cena domani sera...!!

E stasera... gran cena al Paiolo!! Dove sopra 3 ravioloni giganti di patate ti ci mettono un cinghiale intero...!!










Lo consiglio vivamente, tra l'altro è vicino all'outlet di Barberino quindi una puntatina per negozi stasera ci sta tutta.

Le lasagne "bone un monte"

Siccome ho finito ora ora di fare le lasagne "bone un monte" x domani sera che abbiamo ospiti a casa di Acca, vi posto la bella ricettina:

Per 8-10 persone:
lasagne (circa 40 fogli)
salsa di pomodoro (4 barattoli di latta)
500 gr di mozzarella
400 gr di ricotta
parmigiano
odori
sale e pepe

Preparate la salsa di pomodoro con un soffritto di cipolla, prezzemolo, carota e sedano e fatela freddare.
Lessate le lasagne e stendetele su un canovaccio non accavallate tra loro che sennò s'appiccicano.
Tritate la mozzarella nel mixer o con la mezzaluna. Stemperate la ricotta con un pochina d'acqua di cottura delle lasagne.
Mettete sul fondo della pirofila (a me ne sono servite 2) un pochino di pomodoro e mettete nell'ordine pasta, salsa, ricotta in qua e là, mozzarella e parmigiano grattugiato. Continuate con gli altri strati. Terminate con solo pomodoro e mozzarella.
Infornate a 200° per 30 minuti (non di più che sennò asciugano troppo).

E come si dice sempre: buon appetito!

Oh se non vi garbano io non ho colpe eh!!

I civilisti!

Ecco i miei compagni di avventura in quel del Comune di Monsummano.
Da sinistra: Giusy, Elena, Chiara, Andrea, io (sullo sgabello così non si vede che sono un tappo) e Grisctiano in ginocchio.